INTRODUZIONE


Polìstena, in provincia di Reggio Calabria, con i suoi oltre 10.000 abitanti è il secondo comune della provincia ed il quinto della Calabria per densità abitativa.
Si caratterizza per una Settimana Santa tra le più interessanti dell'intera regione.
La Settimana Santa a Polìstena è infatti tutto un susseguirsi di eventi religiosi che raggiungono il culmine nel cosiddetto “Triduo Pasquale” (dalla S. Messa in “Coena Domini” del Giovedì Santo alla Domenica di Resurrezione). 

Si inizia la Domenica delle Palme con una celebrazione all’aperto, condizioni meteorologiche permettendo, sul piazzale della Trinità, con la Benedizione delle Palme. Per tradizione le palme si comprano da venditori improvvisati ai bordi delle strade o dai fiorai la cui creatività finisce per diventare una specie di gara tra i fedeli per avere la palma più bella, generalmente quella più lunga ed intrecciata.
In tarda serata invece, la Sacra Rappresentazione "La Passione di Cristo" si tiene presso l'anfiteatro comunale.

Il Martedì Santo si svolge la “Via Crucis” per le strade del paese. In testa al corteo c’è la croce, che viene seguita dai fedeli, soffermandosi in quattordici diversi luoghi per le altrettante “Stazioni”.

Il Giovedì Santo si celebra la S. Messa in “Coena Domini”, nel corso della quale avviene la “lavanda dei piedi”, in cui il sacerdote compie questo atto simbolico per dodici “discepoli”, scelti tra le persone del paese che vivono una situazione di disagio.

Al termine della celebrazione l’altare “si spoglia” perché inizia il “Triduo Pasquale”. Viene quindi distribuito il pane benedetto a tutti i fedeli.
Dopo questa liturgia si va in giro per le chiese di Polìstena per “u giuriamentu di chiesi”, cioè la Visita ai Sepolcri”.

Il Venerdì Santo, alle ore 7.00 del mattino, dal Duomo parte la processione della Addolorata (a cura della Confraternita del SS. Sacramento), la prima delle tre che attualmente escono in questa giornata; il comparire della Madonna sulla scalinata della chiesa è accompagnato dalla esecuzione della “Settima Parola” del musicista e compositore locale Michele Valensise.
Nel primo pomeriggio, alle ore 13.00, si svolge l'Agonia di N.S.G.C. in cui il coro del paese interpreta le "Sette Parole", ovvero le frasi pronunciate da Gesù sul patibolo, ripercorrendo la sua Passione sulle note di Michele Valensise.
Qualche decennio addietro, nel pomeriggio del Venerdì Santo, vi era anche la processione della "Schiovata", curata dalla Arciconfraternita della SS. Trinità ed attualmente soppressa.
In serata poi, alle ore 19.00 c’è la processione della Pietà, organizzata dalla Confraternita della Immacolata, e alle ore 21.00 la processione dei Misteri, organizzata dalla Confraternita del SS. Rosario.

La Domenica di Pasqua, a mezzogiorno, da due delle parrocchie del paese, la statua di Cristo Risorto e quella della Madonna del Rosario vengono portate processionalmente in piazza per la cosiddetta  “Affruntata”, durante la quale Gesù e sua Madre finalmente si incontrano.


- Testo a cura del dott. Francessco Stanzione.
- Foto tratte dal sito "Settimana Santa di Polistena".